Fantasy
Pasqua 2025
Sfruttando l’assonanza della parola “geco” con il termine “cieco”, ho creato una vignetta che sintetizza la Pasqua 2025. Un momento difficile per il mondo intero, il quale soffre di crisi internazionali (principalmente le guerre irrisolte tra stati) con diversi gradi di complessità. La Colomba della Pace porta ancora il suo ramoscello con sè ma il “finto geco” porta via l’uovo pasquale (che non rappresenta affatto il simbolo della Pasqua ma solo un “oggetto del desiderio”). Togliere, portare via, privare gli altri della Pace e della Serenità che sarebbero necessarie, questo avviene. Il finto geco non si preoccupa, l’importante è appagare la propria sete di conquista becera. Siamo accerchiati da esempi di questo tipo quotidianamente. Non c’è lungimiranza nelle azioni che si intraprendono ma egoismo. C’è solo la Colomba, per adesso, che tenta di far ragionare il “finto geco”. Buona Pasqua a tutti! “Ciò che dai è tuo per sempre, ciò che tieni solo per te è perduto per sempre”.
Piedi “gelati”
Personalmente mi è capitato di ascoltare persone che lamentano di soffrire una temperatura bassa agli arti inferiori, specialmente ai piedi (credo sfiorino lo zero termico!). Così ho pensato a questa illustrazione nella quale il cagnolino non si preoccupa tanto della salute del suo padrone quanto invece della possibilità di poter scegliere gusti differenti di succulento gelato. Ognuno così vive la sua sofferenza: quella del freddo e…quella della fame! “È una questione di punti di vista: come gli aquiloni, che pensano che la terra sia attaccata al filo” (Enzo Iacchetti – Comico, cabarettista, conduttore televisivo, cantante ed attore italiano; 1952).
Quadro ad “olio”
Propongo un “quadro ad olio” (extravergine di oliva però). Credo che un prodotto così straordinariamente squisito e nutriente fornito dalla nostra Natura e, soprattutto, dall’Italia, migliore di questo…non esista. Pane croccante caldo ed olio extravergine di oliva del frantoio. Così l’olio dipinge la sua profumata bontà, sgorgando fluido e morbido da due bottiglie incastonate sulla cornice. Non bisogna immaginare granché: solo afferrare un filone di pane, una bottiglia d’olio per nutrirsi di questo “Nettare della Terra”. “Qui ci sono dei campi bellissimi con ulivi dalle foglie grigio argento, come salici cimati. Non mi stanco mai del cielo azzurro” (Vincent Van Gogh – Pittore olandese; 1853 – 1890).
Il Sole si abbronza
Dopo averci letteralmente arsi per tutto il periodo estivo, ebbene si…tocca a lui, il Sole. Quest’ultimo purtroppo ha solamente la luce della Luna per prendersi un poco di colore ed abbronzarsi, però bisogna sapersi accontentare, sempre. “Perché nasca una prateria, bastano un trifoglio, un’ape e un sogno. E se non ci sono le api e il trifoglio, può bastare anche il sogno” (Emily Dickinson – Poetessa statunitense; 1830 – 1886).
Sode richieste
Sovente i bambini fanno delle richieste, che non sono capricci, ma vengono poste in modo “coriaceo” nei confronti di genitori che hanno, forse, poco polso rispetto ad una personalità forte che, in qualche caso (non raro), è anche disturbata. Proprio stamattina ho avuto questa idea, nel momento in cui (insieme ai miei colleghi di lavoro), si stilava un elenco di materiale da poter utilizzare con gli alunni a scuola. Poiché non di rado riesco a cogliere aspetti divertenti/semiseri nascosti all’interno delle parole, ho immaginato un ovetto che, prima di iniziare l’anno scolastico, fa una richiesta direi prepotente rispetto l’acquisto di un “ALBUME da disegno”! “Possono proibirmi di seguire il mio cammino, possono cercare di forzare la mia volontà. Ma non possono impedire che io, nel fondo della mia anima, scelga l’uno o l’altra” (H. Johan Hibsen – Drammaturgo, poeta e regista teatrale norvegese; 1828 – 1906).
Luna notte e giorno
Il caldo estivo sembra non abbandonarci più; per questo ho pensato di chiedere alla Luna di essere presente anche di giorno (quindi di trovarsi da sola al posto del Sole), per evitare a tutti…un riscaldamento esorbitante! La Luna è compiaciuta di questo invito rivolto a lei, pertanto sorride sorniona come un gatto che ha chetato il suo appetito. “Trascorri del tempo con te stesso. È dove tutto ha inizio. È in questo sereno spazio di solitudine che troverai chiarezza, pace e direzione” (Miya Yamanouchi – Scrittrice).
Colonn irritabile
Sentivo la necessità di affrontare il tema della “sindrome del colon irritabile”, disturbo assai frequente nelle persone (sembra più frequente tra le donne); ha origine anche da fattori emozionali che giungono a creare malattie e/o danni a livello organico. Esistono molti farmaci che combattono questo problema che non è così semplice da sopportare. In questo disegno trattasi invece di… “COLONN” irritabile! “Ogni problema ha tre soluzioni: la mia soluzione, la tua soluzione e la soluzione giusta” (Platone).
Estate finita: arriva l’ultimo colpo di calore
Come preannunciato dai servizi meteo da giorni, sta arrivando verso la nostra amata Terra l’ultimo colpo di calore estivo, si…quello definitivo! Salus, Sol, bruciaturi te salutant! “È un chiaro segno dell’estate se la sedia si alza insieme a te” (Walter Winchell – Giornalista, oratore, attore e sceneggiatore americano; 1897 – 1972).
Ferragosto 2024
15 agosto 2024, giorno di Ferragosto! Tutti avranno progettato viaggi, uscite con gli amici verso mari, montagne, laghi, fiumi e torrentelli. I due soggetti della mia illustrazione hanno scelto per un ristorante agli ultimi piani di un edificio altissimo. Forse il cuoco ha combinato qualche disastro, iniziando ad arrostire non solo la carne, ma tutto il grattacielo. Buon Ferragosto a tutti (cuoco compreso)! P.S. La città vista dall’alto in bianco e nero è dell’Artista Sam Picardal e rappresenta Philadelphia (…una città, oltre che un noto formaggio).”Vedere il cielo in estate è poesia, anche se non è scritto in nessun libro” (Emily Dickinson – Poetessa statunitense; 1830 – 1886).
Stelle cadenti 2024
Gli altri anni pubblicavo nei tempi giusti la vignetta sulle “stelle cadenti”; quest’anno ho oltrepassato la data del 10 agosto (la Notte di San Lorenzo) la quale contrassegna da sempre il momento in cui le “Perseidi” si mostrano in tutta la loro bellezza…però, questa volta, la data del 12 agosto assicurerà una frequenza di oltre 100 meteore l’ora (quindi molto più del 10 agosto!). Ovviamente cadranno tutte a loro modo: ci saranno le nuove arrivate, le veterane con i cerotti e le ingessature e le furbastre con il paracadute oppure aggrappate saldamente ad un’ancora. La fantasia galoppa e fa molta strada, più delle Perseidi. “A volte, mentre osservo il cielo notturno, immagino le stelle che guardano dall’alto esprimendo desideri al più brillante di noi” (Richelle E. Goodrich – Scrittrice statunitense; 1968).