Co…meta!
“Rosetta” è il nome della missione spaziale realizzata dall’Agenzia Spaziale Europea, consistente nel far raggiungere alla sonda “Rosetta”e al lander “Philae” (quest’ultimo è un dispositivo in grado di atterrare e di ancorarsi) alla cometa 67P/Churyumov-Gerasinenko. Il lancio è avvenuto molto tempo fa (il 2 marzo 2004) e “Philae” (con a bordo il trapano italiano necessario per il prelevamento di campioni di terreno) è arrivato sulla cometa il 12 novembre 2014, dopo un viaggio durato circa 10 anni. Certamente un obiettivo complesso da raggiungere, consistente in un progetto al quale hanno partecipato diversi paesi e nel quale sono stati impiegati investimenti importanti. Inizialmente era stata scelta la cometa 46P/Wirtanen ma, a causa del ritardo nel lancio, si optò per la cometa attuale. Purtroppo il lander non ha potuto assorbire altra energia solare dai suoi pannelli e l’ultimo contatto con lui è avvenuto il 15 novembre 2014. Mi chiedo, dopo tutta questa disquisizione tecnica, come mai gli Italiani riescano a spedire un trapano a milioni di chilometri dalla terra su una cometa sperduta e NON RIESCANO ASSOLUTAMENTE a centrare il voto giusto da dare a chi ci governa. Misteri del cosmo.
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